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Qual è la differenza tra gel e semipermanente?

unghie gel

Contenuto della guida

Con l’arrivo dell’estate, lo smalto in gel e il semipermanente sono tra i trattamenti unghie più richiesti per la nail art. Perché piacciono così tanto? Da un punto di vista estetico entrambe le tecniche permettono di prendersi cura dell’unghia lavorando sulla forma e sulla struttura per assicurare un aspetto perfetto ed un effetto pieno di colori ad un costo comunque contenuto.

Molte donne scelgono lo smalto gel, altre preferiscono la manicure con smalto semipermanente: nell’ articolo scoprirai la differenza tra le due, i loro pro e gli svantaggi di ogni tecnica per capire quale fa al caso tuo.

Che significa smalto semipermanente?

Smalto semipermanente

Per rispondere ad eventuali dubbi sulla tecnica migliore per ottenere un risultato che risponda alle tue esigenze, è bene partire chiarendo in cosa consiste l’applicazione di questo trattamento e qual è la differenza tra smalto classico e semipermanente.

L’ applicazione del semipermanente, infatti, è proprio come quella di uno smalto normale, ma la differenza è che questi prodotti sono fotoindurenti e devono essere fissati usando la lampada UV led specifica.

Il merito di questa soluzione è che è possibile utilizzarla proprio come il gel, ma solo nel caso in cui non risulti necessaria la ricostruzione.

Che cos’è il gel per le unghie?

Gel per unghie cos'è

Smalto semipermanente o gel? Per capire bene la differenza sulle mani è bene comprendere il tipo di prodotto utilizzato dalla professionista per creare le forme e la lunghezza dell’unghia, così come i vantaggi di queste tecniche.

L’utilizzo del gel costruttore, infatti, permette di preservare la salute dell’ unghia creando nail art originali e divertenti e dando la forma e il colore che si desidera all’unghia. Ma come funziona?

In questo caso, il modo di procedere è diverso: la ricostruzione in gel infatti utilizza una sostanza gelatinosa che viene spalmata sulle unghie delle mani, lavorata per dare una nuova forma e infine asciugata e fissata con la lampada uv.

Smalto semipermanente e gel: cosa c’è in comune?

Se non sai cosa scegliere tra gel o semipermanente, nell’ articolo troverai descritto il modo di utilizzo dei due tipi di tecnica: a seconda delle tue esigenze potrai scegliere a volte un risultato o un altro sulla base della durata e della facilità di rimozione.

Per togliere ogni dubbio, la prima risposta riguarda gli aspetti in comune tra gel e semipermanente.

Sia lo smalto semipermanente che lo smalto gel rispetto ad uno smalto classico ricoprono l’unghia e garantiscono una manicure impeccabile per un lungo periodo di tempo: questo perché il prodotto utilizzato protegge la lamina e rende le mani di grande impatto.

Lo smalto gel ricopre la lamina ungueale e consente una vera e propria ricostruzione dell’ unghia, con la creazione di forme particolari: per chi ama una scelta di qualità e particolare, questa onicotecnica è ciò che fa al caso suo.

Lo smalto semipermanente, invece, è più simile agli smalti classici, con l’unico vantaggio che questo trattamento grazie al fissaggio con la lampada uv permette alla tua manicure di avere una durata superiore.

In entrambi i casi, gel e semipermanente, vengono utilizzati prodotti come il top coat per sigillare e le unghie sono polimerizzate in lampade uv led, una volta terminato il trattamento.

Differenza gel e semipermanente: cosa sapere?

La manicure con smalto semipermanente e la ricostruzione in gel possono sembrare la stessa cosa ad un occhio poco esperto. In realtà, tra le tecniche oltre all’uso della lampada uv led che è uguale, esistono diverse differenze.

Queste influiscono sulla durata, sulla necessità di rimozione e naturalmente sul costo del professionista che sarà impegnato nel lavoro. Ecco allora quali sono le differenze principali tra semipermanente e gel.

Durata del trattamento

Tra i pro della ricostruzione con gel, c’è senza dubbio la scelta di un trattamento che permette di avere unghie perfette fino a 3/4 settimane.

In questo lasso di tempo, infatti, l’unghia rimarrà in salute e non si sbeccheranno gli angoli: l’unica cosa che potrebbe notarsi una volta trascorso il tempo è la ricrescita, dove però si può intervenire con il refill.

Anche se la qualità del semipermanente è sempre alta, la sua durata è minore dal momento che resiste sull’unghia per circa due settimane dopodiché tende a sbeccarsi e rovinarsi facilmente.

Gel o semipermanente per cambiare la forma

Rispetto agli smalti tradizionali, il modo migliore per giocare con le forme delle unghie e sperimentare qualcosa di originale è utilizzare il gel.

A differenza del semipermanente, infatti, il pro della ricostruzione è che mantenendo integra la salute delle unghie, permette di creare delle vere e proprie protesi alle unghie intervenendo con forme diverse, dalla mandorla alla ballerina, ma anche quadrata o a stiletto.

Semipermanente e gel: cosa cambia per la manicure?

Naturalmente la differenza riguarda anche il prodotto utilizzato. Quando ci si chiede se utilizzare il gel o semipermanente, è bene conoscere anche le specifiche e la differenza dei singoli composti sulle unghie.

Mentre il gel è un prodotto denso che viene applicato con un pennellino e steso con una certa precisione per ricreare la bombatura, il semipermanente è uno smalto normale che viene steso con il pennellino dopo la manicure.

Gel o semipermanente? Come funziona la rimozione

Una domanda che di fatto viene posta molto frequentemente riguarda anche il modo di rimozione del gel sulle unghie e qual è la differenza con il semipermanente.

Mentre per rimuovere quest’ultimo dalla manicure esistono tecniche abbastanza semplici che comprendono impacchi di solvente specifico e lima per unghie, per il gel è bene procedere con attenzione, utilizzando l’apposita fresa così da non rovinare l’unghia.

Il costo: la differenza tra semipermanente e gel

Mentre l’applicazione del semipermanente è abbastanza semplice e non richiede particolari prodotti e strumentazioni, come abbiamo visto la ricostruzione in gel è di fatto più impegnativa in termini di tempo e lavoro.

Proprio per questo motivo il costo del trattamento con gel in media è il doppio rispetto al semipermanente, ma garantisce anche una durata molto più lunga.

Dove fare il trattamento con gel o semipermanente?

Manicure per smalto semipermanente

Il gel così come il semipermanente sono due tecniche molto richieste nei saloni dei professionisti ed è per questo che in tutti questi casi, a differenza dello smalto tradizionale, è bene rivolgersi a onicotecnici che conoscono la materia, i prodotti e i metodi di applicazione.

Il fai da te non è da escludere completamente, ma se nel caso dello smalto semipermanente risulta più facile con la strumentazione giusta, per la ricostruzione in gel è fondamentale anche possedere quelle basi tecniche di conoscenza che permettono di realizzare lavori duraturi senza creare problemi o danni all’unghia.

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